Come si può leggere su molti siti, in Croazia l'acqua del rubinetto e delle (rare) fontanelle è potabile. Incluse le isole servite da un acquedotto. A differenza dell'acqua che sgorga mediamente dai rubinetti italiani (del nord...), in Croazia l'acqua è più calcarea quindi risulta più spessa in bocca ed eventualmente più difficile da digerire.
In alcuni posti non serviti dalle utility pubbliche però l'acqua viene portata con le autocisterne, ed è quindi il caso di verificare la potabilità con il padrone di casa.
Data la disponibilità di acqua potabile, i croati non hanno l'abitudine di bere acqua in bottiglia. Essa è stata introdotta massivamente dal 2000 in poi, e il prezzo si aggira sui 80 eucocent al litro (2011), con le solite maggiorazioni nelle località turistiche.
Se leggete l'etichetta noterete che il residuo fisso delle acque croate, anche le più leggere, è superiore ai valori italiani e potrete trovare bottiglie di importazione.